Nel silenzio e nel raccoglimento dell’Eremo, particolarmente idonei all’ascolto interiore e all’individuazione dei segni vocazionali offerti da Dio a ciascuno, diamo la possibilita,tutto l’anno, alle giovani in ricerca vocazionale di partecipare alla Vita contemplativa delle Piccole Sorelle di Maria, sia presso l’Eremo della Trasfigurazione, situato in Umbria, che presso l’Eremo della “Nuova Gerusalemme” situato presso Mantova. E’ data la possibilita di un accompagnamento personalizzato sulle tracce bibliche e sugli elementi della spiritualita cristiana adatti ad individuare e a discernere la propria collocazione vocazionale, nella Chiesa.

Per momenti o giornate di riflessione e di approfondimento vocazionale rivolgersi all'eremo tramite e-mail.
 

In questo spazio che abbiamo a nostra disposizione, intendiamo dialogare sulla “Vocazione”. Si tratta di un tema profondo, che trascende le nostre capacità naturali, ma a Dio piacendo, quanto potremo dire sarà l’essenziale.Sappiamo che tutte le cose create in quanto creature sono incomplete, imperfette e per questo gemono e soffrono “attendendo con impazienza la rivelazione dei figli di Dio” (Rm 8,19), protese alla loro perfezione.
Esse attendono che si compia la loro vocazione in dipendenza da quella dei figli di Dio.

Ogni persona che viene alla luce in questo mondo è chiamata a realizzare la propria vocazione alla santità, per vie che lo Spirito Santificatore indica e fa percorrere in maniera particolarissima, nell’ambito primario del Matrimonio, mediante l’impegno familiare, sociale o politico.In riferimento a Cristo, esiste la chiamata a dedicarsi totalmente al servizio del Regno di Dio mediante la Grazia del sacerdozio ministeriale; oppure quella di essere totalmente al servizio dei poveri, in Cristo povero, obbediente e vergine.Noi vorremmo dialogare, in particolare, sulla chiamata, che Cristo rivolge ad alcuni uomini o donne, a seguirlo perchè Egli è lo Sposo, nella vocazione contemplativa, per essere inizio visibile di una conformità al Cristo orientata alla realtà finale del Regno, in cui Egli sarà l’Unico Sposo.In realtà, tutta la storia umana, nonostante il dramma del peccato che la attraversa, è decisamente avviata a perseguire il fine del suo essere nel tempo: conoscere lo Sposo e attenderlo per realizzare le nozze eterne con l’eterno Figlio del Padre, il Cristo, l’Agnello, in cui tutto sarà ricapitolato: “Questo è il disegno del Padre, ricapitolare in Cristo tutte le cose” (Ef.1,9-10); “Lo Spirito e la sposa dicono: Vieni!” (Ap. 22,17).

Tutto questo è prevalentemente mistero e in quanto tale, molto poco oggetto di dialogo – ma le vie, le modalità di vita sono esplorabili con il cuore, con la mente e negli eventi concreti – e quindi dei percorsi del cuore e dei pensieri ne potremo parlare, cercando di esplorarne le modalità concrete